I ragazzi diversamente abili del “Centro di aggregazione polivalente” di Sant’Agata Militello, creato dall’assistente sociale Ninfa Palazzi della società cooperativa “Crescere Insieme” hanno ricevuto la visita del poeta e scrittore Calogero Scurria. Rino, così denominato dagli amici, vive a Santo Stefano di Camastra ed è attualmente impegnato nella promozione del libro “Versi Diversi”. E’ fermamente deciso a realizzare un’iniziativa personale consistente nel dare la possibilità ad un diversamente abile, residente nel territorio dei Nebrodi, di trascorrere una settimana nella casa vacanze di Liguanglossa, in provincia di Catania. Per reperire i fondi necessari si serve del suo innato talento artistico e delle sue opere. Lo scrittore ha spiegato ai ragazzi l’importante ruolo della poesia, in grado di suscitare grandi emozioni e declamato con grande pathos numerosi versi delle sue più significative opere, riuscendo a suscitare il vivo interesse degli spettatori. Il centro inaugurato lo scorso giugno nei locali della chiesa San Francesco d’Assisi e finanziato dalla fondazione “Mancuso Onlus” è composto da 15 ragazzi e da un arzillo signore di 70 anni. Ninfa Palazzi, coadiuvata dall’educatore professionale Salvatore Di Martino, dall’operatrice socio-assistenziale Viviana Princiotta, porta avanti il progetto con zelo e grande passione tre volte a settimana. Ad ogni incontro i giovani pongono in essere, con l’ausilio costante degli operatori, laboratori creativi di disegno, pittura, cucina, teatro e canto grazie alle lezioni di Viviana Princiotta ed importanti momenti relazionali di gruppo a cui partecipano anche i genitori, diretti e moderati da Ninfa Palazzi. Al momento i partecipanti sono impegnati nelle prove di una piece teatrale da loro totalmente ideata, scritta ed ambientata dal titolo “Io non ho paura”, rivisitazione della fiaba “La bella e la bestia” in cui la “bestia” incarna metaforicamente la disabilità.“Con grande impegno ed entusiasmo- ribadisce la Palazzi- i ragazzi si sono cimentati nell’organizzazione di tutto il necessario per la rappresentazione, orgogliosi di esprimere la loro creatività e di mostrare agli altri le loro capacità, seppure con qualche difficoltà iniziale si cimentano nelle prove con grande perseveranza e voglia di fare, speriamo di riuscire a portare in scena l’opera entro il mese di dicembre, anche con l’aiuto dell’attrice Antonella Nieri.
Per reperire i fondi necessari si serve del suo innato talento artistico e delle sue opere. Lo scrittore ha spiegato ai ragazzi l’importante ruolo della poesia, in grado di suscitare grandi emozioni e declamato con grande pathos numerosi versi delle sue più significative opere, riuscendo a suscitare il vivo interesse degli spettatori. Il centro inaugurato lo scorso giugno nei locali della chiesa San Francesco d’Assisi e finanziato dalla fondazione “Mancuso Onlus” è composto da 15 ragazzi e da un arzillo signore di 70 anni. Ninfa Palazzi, coadiuvata dall’educatore professionale Salvatore Di Martino, dall’operatrice socio-assistenziale Viviana Princiotta, porta avanti il progetto con zelo e grande passione tre volte a settimana. Ad ogni incontro i giovani pongono in essere, con l’ausilio costante degli operatori, laboratori creativi di disegno, pittura, cucina, teatro e canto grazie alle lezioni di Viviana Princiotta ed importanti momenti relazionali di gruppo a cui partecipano anche i genitori, diretti e moderati da Ninfa Palazzi. Al momento i partecipanti sono impegnati nelle prove di una piece teatrale da loro totalmente ideata, scritta ed ambientata dal titolo “Io non ho paura”, rivisitazione della fiaba “La bella e la bestia” in cui la “bestia” incarna metaforicamente la disabilità.“Con grande impegno ed entusiasmo- ribadisce la Palazzi- i ragazzi si sono cimentati nell’organizzazione di tutto il necessario per la rappresentazione, orgogliosi di esprimere la loro creatività e di mostrare agli altri le loro capacità, seppure con qualche difficoltà iniziale si cimentano nelle prove con grande perseveranza e voglia di fare, speriamo di riuscire a portare in scena l’opera entro il mese di dicembre, anche con l’aiuto dell’attrice Antonella Nieri.
