Un segretario comunale pagato più di quanto gli spetterebbe. Sarebbe proprio questo il caso del Comune di Sant’Agata Militello dove il dottor Roberto Ribaudo, nominato segretario dall’amministrazione Sottile con provvedimento del 29 Agosto 2013, nonostante le precise disposizioni della legge di stabilità 2014 (Legge n° 147 del 27/12/2013), continuerebbe a percepire una retribuzione equiparata a quella dell’ultima sede di appartenenza, Barcellona Pozzo di Gotto, che però, vista la differente consistenza demografica, rientra nella fascia di comuni superiore (fascia A) rispetto al centro santagatese (fascia B). Una “eccedenza” che comporterebbe, secondo quanto espresso in una mozione dai consiglieri Domenico Barbuzza e Rino Indriolo che hanno denunciato il caso, un esborso per le casse comunali di circa 20 mila euro annue non dovute. Eppure in tal senso la normativa sembrerebbe essere abbastanza chiara. Nel provvedimento sindacale di Agosto 2013, la retribuzione di Ribaudo è disciplinata nel passaggio in cui si “conferma il trattamento economico già in godimento della fascia e qualifica di appartenenza nell’ultima sede di servizio”, ai sensi della deliberazione n° 275/2001 del Consiglio Nazionale di Amministrazione dell’Agenzia Autonoma per la Gestione dell’Albo dei Segretari Comunali. Quella deliberazione, però, appare inapplicabile viste le norme della legge di stabilità 2014 che aboliscono il cosiddetto divieto di “reformatio in pejus”, determinando significativi effetti anche nell’ordinamento dei segretari comunali e provinciali con particolare riferimento al trattamento economico a decorrere dal 01.01.2014 e che, proprio a norma del comma 459 dell’art. 1 della L. 27 dicembre 2013, n° 147, le amministrazioni pubbliche hanno l’obbligo di adeguare i trattamenti economici e giuridici dei segretari comunali interessati dal provvedimento. Un passaggio che, però, mancherebbe agli atti del Comune di Sant’Agata Militello tant’è che Ribaudo, scrivono i consiglieri nella loro mozione (vedi pdf allegato), parrebbe abbia continuato a percepire fino ad oggi lo stesso trattamento economico. Una situazione ritenuta paradossale, al limite del grottesco, soprattutto se correlata al fatto che al Comune di Sant’Agata Militello da una parte non vengano corrisposti per tre mesi gli emolumenti al personale “contrattista” ma di contro siano erogate maggiori somme, non spettanti, al segretario comunale. Per queste ragioni i consiglieri chiedono di modificare il decreto del sindaco di nomina del segretario Ribaudo, nella parte in cui si prevede il mantenimento del trattamento economico già in godimento della fascia e qualifica di appartenenza nell’ultima sede di servizio, di adottare ogni atto amministrativo necessario al fine di adeguare il trattamento economico del Segretario Generale a quello della fascia professionale “B”, corrispondente ai comuni di IIa classe e con decorrenza 01.01.2014 e di conseguenza procedere al recupero delle maggiori, e non dovute, somme liquidate al Segretario Generale dal 01.01.2014 fino ad oggi.