Sia l’amministrazione comunale, ed insieme ad essa il gruppo consiliare che la sostiene, ad assumersi la responsabilità di supportare le scelte finora poste in essere in tema di rifiuti. Il richiamo viene dal gruppo di opposizione che ancora una volta inchioda Sottile e la sua giunta sulla strategia deficitaria, e spesso poco conveniente per i cittadini, scelta in tema di rifiuti. Ecco perché l’opposizione ha scelto di astenersi dal voto sul piano consuntivo TARI 2014 e sul Piano Finanziario di Previsione TARI 2015.
“In due anni di mandato – hanno sottolineato in aula i consiglieri di opposizione – il sindaco ha ritenuto di non coinvolgere in alcun modo il Consiglio Comunale in ordine alle scelte in tema di rifiuti. Inoltre, gli atti di indirizzo formulati dal Consiglio sono stati sempre puntualmente ed incomprensibilmente disattesi dall’amministrazione”.
L’opposizione ricorda quindi il continuo ed esasperato ricorso da parte dell’amministrazione alla strumento dell’ordinanza contingibile ed urgente, per far fronte al servizio di raccolta sia per il 2014 che per il 2015, determinando nei fatti un’esautorazione del consiglio comunale sull’argomento, anche in relazione alla determinazione delle tariffe. “Il consiglio – ha motivato l’opposizione – è impossibilitato a procedere ad alcuna valutazione o modifica del Piano Finanziario TARI, essendo stato tutto gia deciso a monte, compresi costi e modalità di espletamento del servizio. Nessuna discrezionalità sulle tariffe è stata lasciata al Consiglio Comunale che si trova costretto a “prendere atto” di decisioni del sindaco e della giunta”.
Incomprensibili, per altro, sono state le ripetute richieste di rinvio dei punti all’ordine del giorno formulate proprio dai consiglieri a sostegno dell’amministrazione, che avrebbero invece potuto approvare le proposte di deliberazione. “Nessuna condivisione o “sanatoria” su scelte non condivise può venire da questa parte politica – scrive l’opposizione – alla quale non è stato consentito nemmeno di esercitare il proprio ruolo e di assumersi le proprie responsabilità in ordine alla programmazione di un servizio indispensabile quale quello della raccolta rifiuti, più volte giudicato scadente ed eccessivamente oneroso per i cittadini”.
Il piano consuntivo TARI 2014 e quello di previsione TARI 2015 saranno in discussione nuovamente oggi in seconda convocazione. Per l’approvazione basteranno i voti della minoranza, ammesso che i consiglieri in appoggio dell’amministrazione siano presenti in aula.
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